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La Norma IEC 61511: guida completa alla sicurezza funzionale nei processi industriali

Scritto da GM International | 30 gen 2025

La sicurezza funzionale è un elemento imprescindibile in qualsiasi ambiente industriale moderno. Con l'avanzare della tecnologia e l'aumento della complessità dei sistemi di controllo, diventa sempre più importante garantire che i processi industriali operino in modo sicuro ed affidabile. In questo contesto, la norma IEC 61511 gioca un ruolo fondamentale, fornendo linee guida e requisiti specifici per l'implementazione di sistemi strumentati di sicurezza nel settore dell'industria di processo.

 Scopo e Obiettivi della Norma IEC 61511

La norma IEC 61511 si pone come obiettivo primario quello di fornire un quadro completo e coerente per l'implementazione di sistemi strumentati di sicurezza (SIS) nell'industria di processo. Il suo scopo va ben oltre la semplice definizione di requisiti tecnici, abbracciando l'intero ciclo di vita della sicurezza funzionale, dalla fase di analisi dei rischi fino alla dismissione dei sistemi.

Uno degli aspetti fondamentali della norma è il suo approccio basato sul rischio. Invece di prescrivere soluzioni tecniche specifiche, la IEC 61511 fornisce una metodologia per valutare i rischi associati a un processo e determinare il livello di protezione necessario. Questo approccio flessibile permette di adattare le misure di sicurezza alle specifiche esigenze di ogni impianto o processo, garantendo al contempo un livello di sicurezza adeguato e dimostrabile.

La norma si applica a una vasta gamma di settori dell'industria di processo, tra cui:

  • industria chimica e petrolchimica
  • Industria petrolifera e gas (Oil and Gas)
  • Raffinerie di petrolio
  • Produzione di energia
  • Industria farmaceutica
  • Industria alimentare e delle bevande
  • Industria mineraria
  • Trattamento delle acque

La IEC 61511 stabilisce un framework generale per gestire i rischi e garantire che i SIS siano progettati, realizzati, operati e mantenuti in conformità ai requisiti di sicurezza.

Un altro obiettivo chiave della norma è quello di promuovere un approccio sistematico e documentato alla sicurezza funzionale. Questo si traduce in requisiti dettagliati per la gestione della documentazione, la tracciabilità delle decisioni e la verifica indipendente in tutte le fasi del ciclo di vita del SIS. Tale approccio non solo migliora la qualità e l'affidabilità dei sistemi di sicurezza, ma facilita anche le attività di audit e certificazione.

Infine, la IEC 61511 mira a stabilire un linguaggio comune e una comprensione condivisa dei concetti di sicurezza funzionale tra tutti gli attori coinvolti: progettisti, integratori, fornitori di componenti, utilizzatori finali e autorità di regolamentazione. Questo aspetto è particolarmente importante in un contesto globalizzato, dove progetti e forniture spesso coinvolgono partner internazionali con background diversi.

Struttura e Organizzazione della Norma

La norma IEC 61511 è strutturata in modo da guidare l'utente attraverso tutte le fasi del ciclo di vita della sicurezza funzionale, fornendo requisiti e raccomandazioni specifiche per ciascuna fase. La sua organizzazione riflette un approccio logico e sequenziale, che parte dalla definizione dei concetti fondamentali per arrivare agli aspetti più dettagliati dell'implementazione e della gestione dei sistemi strumentati di sicurezza.

La norma è suddivisa in tre parti principali:

  1. IEC 61511-1: quadro, definizioni, requisiti di sistema, hardware e software Questa parte costituisce il nucleo della norma, definendo i concetti chiave, i requisiti generali e le specifiche tecniche per l'hardware e il software dei SIS.
  2. IEC 61511-2: linee guida per l'applicazione della IEC 61511-1 Fornisce indicazioni pratiche e esempi per l'applicazione dei requisiti definiti nella parte 1, aiutando gli utenti a interpretare e implementare correttamente la norma.
  3. IEC 61511-3: guida per la determinazione dei livelli di integrità della sicurezza richiesti Si concentra sulle metodologie per determinare i livelli di integrità della sicurezza (SIL) necessari per le funzioni strumentate di sicurezza.

All'interno di ciascuna parte, la norma è ulteriormente organizzata in sezioni e sottosezioni che coprono aspetti specifici del ciclo di vita della sicurezza funzionale. Alcune delle sezioni chiave includono:

  • Gestione della sicurezza funzionale
  • Requisiti del ciclo di vita di sicurezza
  • Analisi dei pericoli e dei rischi
  • Allocazione dei requisiti di sicurezza
  • Specifica dei requisiti di sicurezza
  • Progettazione e ingegnerizzazione del SIS
  • Installazione, messa in servizio e validazione
  • Funzionamento e manutenzione
  • Modifiche e decommissioning

Questa struttura modulare permette agli utenti di navigare facilmente attraverso la norma, concentrandosi sugli aspetti più rilevanti per la loro specifica fase di progetto o area di responsabilità.