Novità sulla sicurezza

Sistemi di Sicurezza Strumentati per la Sicurezza Funzionale

Scritto da GM International | 13 mar 2019

I sistemi di sicurezza strumentati (SIS) sono soluzioni tecnologiche progettate per proteggere impianti industriali e ambienti produttivi da situazioni di rischio. Utilizzati principalmente in settori come l'oil & gas, la chimica, e l'industria manifatturiera, i SIS garantiscono la sicurezza di persone, attrezzature e processi produttivi, intervenendo in caso di malfunzionamenti o condizioni pericolose.

In quest'ottica, la  disponibilità all’interno di un'azienda di una SIF (Safety Instrumented Function) gioca un ruolo importante in qualsiasi piano di sicurezza.  Perché è così importante?

 

Cosa significa SIF?

SIF è l’acronimo di Safety Instrumented Function (funzione di sicurezza strumentale) e si riferisce all'attrezzatura progettata per prevenire o ridurre i rischi di un pericolo specifico.

La SIF ha un triplice scopo:

  • innanzitutto, riporta il processo industriale a una condizione di sicurezza quando non vengono soddisfatte determinate condizioni;
  • secondariamente permette al processo di andare avanti in sicurezza quando vengono soddisfatte specifiche condizioni, grazie alle funzioni permissive;
  • infine, adotta delle iniziative specifiche per ridurre le conseguenze dei rischi industriali.

La SIF rileva l’imminenza di un incidente e agisce in modo da riportare il processo a una condizione di sicurezza - tutte abilità dipendenti dal SIL (Safety Integrity Level) della funzione.

 

La disponibilità all’interno di una SIF

In caso di guasto interno, la sicurezza funzionale descrive il comportamento di un dispositivo di sicurezza (sia a livello hardware sia software). L’obiettivo principale è raggiungere una condizione di protezione. Per farlo, il dispositivo stesso dovrebbe rilevare i suoi guasti e segnalarli.

Ma è qui che sorge il problema: l’unico requisito della normativa è la sicurezza, non la disponibilità.

Un dispositivo di sicurezza è capace di chiudere un’intera linea di produzione o addirittura un intero stabilimento se dovesse rilevare anche la più piccola probabilità di un possibile guasto. In questo modo il dispositivo è al sicuro, rispetta le normative e ha anche un alto livello di SIL. E’ proprio questo di cui ha bisogno il cliente?

La normativa richiede sicurezza, mentre il cliente richiede sicurezza e disponibilità. Ma questo non significa scendere a compromessi con la sicurezza.

 

Il ruolo dei SIS, Sistemi di Sicurezza Strumentati

È qui che entrano in gioco i SIS.

SIS è l’acronimo di Sistemi di Sicurezza Strumentati. Vengono usati per monitorare la condizione dei valori e dei parametri rilevanti dell’impianto. Quando si verificano condizioni di rischio, questi sistemi fanno scattare un allarme e intervengono per portare l’intero impianto (o la sola sezione interessata) in condizione di sicurezza. A volte, per raggiungere questa condizione di sicurezza è solo necessario spegnere tutto.

I SIS sono molto usati nelle industrie di processo, perché possono implementare automaticamente le funzioni di sicurezza strumentate (SIF) per prevenire o ridurre le conseguenze di situazioni potenzialmente pericolose.

La sicurezza e la disponibilità rappresentano i due aspetti fondamentali per valutare la performance del SIS. La sicurezza è un attributo imprescindibile che indica la capacità del SIS di prevenire incidenti indesiderati.

Il SIS può percepire efficacemente le condizioni di pericolo e agire per portare avanti il processo in sicurezza. La disponibilità è un requisito fondamentale per i SIS per assicurarne il normale funzionamento.

Se non c’è disponibilità, il sistema di sicurezza potrebbe intervenire senza che ce ne sia una reale domanda: ci sarebbe dunque un’attivazione spuria. Le attivazioni spurie del SIS possono contribuire alla chiusura parziale o totale del processo, influenzando le normali operazioni e portando a una grande perdita economica.

Per concludere, la sicurezza e la disponibilità non dovrebbero mai essere considerate come esclusive, ma come complementari. Scegliendo il giusto SIS si possono assicurare condizioni di completa sicurezza al personale e allo stabilimento, senza subire perdite economiche.