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Classificazione Atex delle aree pericolose: cosa c’è da sapere

Scritto da GM International | 27 nov 2024

 

Dopo l'introduzione delle “Direttive ATEX”, l'identificazione del potenziale rischio di esplosione è diventata una questione cruciale per ogni azienda. Infatti, le direttive hanno introdotto, se non accentuato, la responsabilità diretta dei dipendenti e dei loro dirigenti nei confronti della sicurezza dei lavoratori. In particolare, le direttive hanno imposto ai dipendenti e ai dirigenti l'obbligo di valutare lo stato dell'azienda in relazione ai rischi citati.


Pertanto, una conoscenza approfondita delle definizioni di pericolo e della classificazione delle aree pericolose dovrebbe essere una parte fondamentale del bagaglio tecnico e legale di dirigenti e proprietari.

In Europa e nella maggior parte del mondo al di fuori del Nord America, gli standard per l'identificazione dei rischi di esplosione sono forniti dalla normativa della Commissione Elettrotecnica Internazionale “IEC 60079 Atmosfere esplosive”. La norma IEC 60079-10-1 fornisce le seguenti definizioni di “Atmosfera esplosiva” e “Area pericolosa”. Secondo la norma, una “Atmosfera esplosiva” è una miscela con l'aria, in determinate condizioni atmosferiche, di sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapori, polveri, fibre o volatili che, dopo l'accensione, consente una propagazione autonoma. Di conseguenza, una “Area pericolosa” (gas) è un'area in cui è presente (o si prevede che sia presente) un'atmosfera di gas esplosivi in quantità tali da richiedere speciali precauzioni per la costruzione, l'installazione e l'uso delle apparecchiature.

Al di fuori del Nord America, per quanto riguarda la classificazione delle aree, le aree pericolose sono suddivise in zone e gruppi. In Nord America, invece, le aree pericolose sono classificate con il sistema Classe/Divisione - o con un sistema di Zone adattato agli standard IEC.

 

Zone

Una zona definisce la frequenza e la durata della presenza di un'atmosfera esplosiva. Il sistema di zone prevede 3 livelli di rischio per gas o polveri.

Gas, vapori e nebbie (IEC 60079-10-1 Classificazione delle aree - Atmosfere esplosive da gas):

  • Zona 0: Concentrazioni incendiabili di gas o vapori infiammabili presenti in modo continuo o per lunghi periodi di tempo.
  • Zona 1: Concentrazioni infiammabili di gas o vapori infiammabili che possono verificarsi in condizioni di funzionamento normale.
  • Zona 2: Concentrazioni infiammabili di gas o vapori che non possono verificarsi in condizioni operative normali e che si verificano solo per un breve periodo di tempo.

Polveri (IEC 60079-10-2 Classificazione delle aree - Atmosfere di polveri combustibili):

  • Zona 20: un'area in cui polveri combustibili o fibre e volatili infiammabili sono presenti in modo continuo o per lunghi periodi di tempo.
  • Zona 21: un'area in cui è probabile la presenza di polveri combustibili o di fibre e volatili infiammabili in condizioni operative normali.

Gruppi

I gruppi definiscono il tipo di natura del materiale pericoloso e (in parte) la posizione dell'atmosfera circostante. Sono suddivisi dalle norme IEC 60079-20-1 e IEC 60079-20-2 in 3 categorie:

  • Gruppo I: Miniere suscettibili di grisù (miscela infiammabile di gas presenti naturalmente in una miniera).
  • Gruppo II: atmosfera di gas esplosivi diversa dalle miniere sensibili al grisù. Sottogruppo A: Atmosfere contenenti propano, acetone, benzene, butano, metano, benzina, esano, solventi per vernici o gas e vapori di pericolo equivalente; Sottogruppo B: Atmosfere contenenti etilene, ossido di propilene, ossido di etilene, butadiene, ciclopropano, etere etilico o gas e vapori di pericolo equivalente; Sottogruppo C: Atmosfere contenenti acetilene, idrogeno, disolfuro di carbonio o gas e vapori di pericolo equivalente.
  • Gruppo III: Atmosfera di polvere esplosiva. Sottogruppo A: Atmosfere contenenti volatili combustibili; Sottogruppo B: Atmosfere contenenti polveri non conduttive; Sottogruppo C: Atmosfere contenenti polvere conduttiva.
  • Zona 22: un'area in cui polveri combustibili o fibre e volatili infiammabili non sono probabili in condizioni operative normali e lo sono solo per un breve periodo di tempo.

Tabella riassuntiva della classificazione delle aree pericolose

 Classificazione dell'area derivata dalle norme IEC 60079-10-1 (per i gas) e IEC 60079-10-2 (per le polveri) e livello minimo di protezione delle apparecchiature dei prodotti che potrebbero essere installati.